mercoledì 18 giugno 2014

Curiosità sulla traduzione letteraria

Curiosità sulla traduzione letteraria


Questo è uno degli argomenti più rilevanti della traduzione e, probabilmente ad alcuni di noi ci hanno detto del suo impatto sulle nostre vite. Parliamo della traduzione letteraria, un lavoro di grande importanza in cui è fondamentale dare un senso (o significato) ad ogni testo con l’obiettivo di trasmettere al lettore il messaggio che l'autore aveva previsto. Quali sono i requisiti per diventare un traduttore letterario? Quali sono gli errori di questi professionisti che sono passati alla storia? E i suoi più importanti successi? Di tutto questo si discuterà nelle prossime righe.

traduzione letteraria



Iniziando con le competenze fondamentali che dovrebbe avere con un traduttore letterario. Per tanto, la maggior parte dei professionisti rispondono all'unisono. Ed è che un traduttore letterario deve tener conto delle particolarità del testo ed essere sufficientemente sensibile per catturare il suo ritmo e musicalità, facilitando il trasferimento culturale di una mentalità a un altro.

Siamo tutti d'accordo che tradurre un'opera letteraria non è come tradurre un informe scientifico in cui il testo è molto specifico. Ci sono casi nella storia in cui le traduzioni sono state piene d’inventive ma con mancanza di veracità. Uno degli esempi più nominati è quello di Constance Garnett, autore della traduzione di quasi settanta nomi della letteratura russa, questo suo lavoro è ricordato per la velocità, gli errori grammaticali e anche perché ha ridotto significativamente l’estensione dei testi.
Erano le sue traduzioni delle opere di Tolstoj, Dostoevskij e Gogol. Un lavoro che è rimasto intatto per quasi un secolo, fino a quando negli anni novanta sono state pubblicate versioni più fedeli di questi testi pubblicati da Pevear e Volokhonsky.

Questo esempio ci porta a riflettere sull’obiettivo della traduzione letteraria e l'importanza della figura del traduttore. In effetti, nella maggioranza dei casi non si ritorna alla versione di Garnett ma il contrario. Come esempio abbiamo l’opera letteraria del recentemente scomparso Gabriel García Márquez. Un lavoro -versione in lingua Inglese fatta da Rabassa-, che per molti ha avuto gran parte della responsabilità di che questo scrittore abbia ottenuto il premio Nobel.

Pertanto, i dati dovrebbero contenere una perfetta traduzione con la fine di dare l'impressione di che è stato scritto in lingua originale, riflettendo lo stile che caratterizza a ogni scrittore e, naturalmente, adattare tutti gli elementi che per  barriere culturali difficoltano la lettura, compresso qui la soggettiva del traduttore, si, però: in piccole dosi.
Solo allora potremo godere de una vera lettura, di quello che l’autore ha voluto sottolineare, a prescindere dalla lingua di destinazione e di quanto sia difficile la traduzione del testo. I segreti rivelati ci avvertono dell’importanza di un traduttore professionista, efficace e sicuro per ogni traduzione letteraria.


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